Infiammazione
L’infiammazione è un meccanismo difensivo che reagisce in presenza di agenti potenzialmente lesivi per il corpo, che siano fisici, chimici o biologici, la risposta infiammatoria consente di eliminare questi agenti, favorire la riparazione delle lesioni tissutali e ristabilire la normale funzionalità.
L’infiammazione è una risposta utile per il nostro corpo ma, se prolungata o non modulata correttamente dall’organismo, può causare danni a sua volta e cronicizzarsi, cioè permanere anche in assenza del motivo scatenante, è per questo motivo che spesso si interviene per contenerla.
I sintomi dell‘infiammazione sono:
– Rossore
– Gonfiore
– Calore
– Dolore
– Limitazione funzionale
La reazione infiammatoria può interessare tutti i tessuti corporei, durante l’attività fisica l’apparato più soggetto è quello locomotore, cioè l’insieme di muscoli, tendini e fasce che ci permettono di muoverci nello spazio.
Durante l’attività fisica non è necessario vi sia un evento traumatico ma il semplice sovraccarico può portare alcune delle strutture sopra descritte ad infiammarsi.
Cosa succede al nostro organismo quando vi è un’infiammazione?
Infatti, esiste un duplice legame tra infiammazione e attività fisica. L’infiammazione è una risposta naturale del corpo a lesioni o stress, fondamentale per la guarigione. Tuttavia, quando questa diventa cronica, associata a malattie come diabete, obesità e problemi cardiaci, è dannosa. L’attività fisica gioca un ruolo cruciale nella modulazione dei processi infiammatori: abbassa i livelli di citochine pro-infiammatorie, stimola la produzione di miochine e migliora il metabolismo generale.
Cosa fare in caso di infiammazione acuta o cronica?
In caso di infiammazione all’apparato locomotore si parlerà di miositi, tendiniti e fasciti, e sarà necessario intervenire con:
– Riposo da attività
– Controllo del dolore
– Riduzione dell’edema
– Recupero graduale della funzione
Per raggiungere gli obiettivi sopra descritti si può intervenire sia a livello fitoreapeutico sia a livello fisioterapico, con terapie fisiche, terapie manuali e accompagnamento al recupero dell’attività.
Per prevenire l’infiammazione eccessiva, è importante adottare strategie mirate partendo dallo stile di vita quindi con alimentazione ricca di antiossidanti (frutta, verdura, omega-3), idratarsi correttamente e sonno adeguato. Fondamentale è l’integrazione con sostanze naturali che aiuta a ridurre i processi infiammatori, favorendo il recupero e a sostenere la salute del sistema muscoloscheletrico.
Articolo a cura di:
Dott.ssa Maria Laura Ricci, Fitoterapeuta
Dott. Fabio Ghirardi, Fisioterapista e Osteopata